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Burro fermentato

Il mondo dei fermentati è davvero molto ampio. Quando si inizia a sperimentare e ad apprezzarne i benefici, gli alimenti da provare a fermentare sono infiniti.
Da quando ho iniziato non mi sono più fermata, ho scoperto che se aggiungo del kefir la fermentazione avviene in modo veloce e si aggiungono probiotici ad ogni alimento. Ho provato ad aggiungere dei grani di kefir di latte alla panna per ottenere il burro fermentato. Inserendo così fermenti anche nella colazione, oltre allo yogurt. Avevo letto in rete la ricetta per un burro fermentato tipico della cucina mediorientale, ma per ottenerlo ci sarebbero voluti almeno 6 mesi. Siccome era una ricetta che volevo sperimentare, ho provato questa tecnica. Con questo metodo di tempo ce ne vuole molto meno, al massimo qualche giorno.

Proprietà del kefir di latte

Mi sono avvicinata ai fermentati attraverso il libro “Fermenti“. L’autrice ci dà molti consigli su come preparare i prodotti fermentati e come usarli.

Come sappiamo i cibi fermentati sono ricchissimi di probiotici, i quali sono fondamentali per il benessere intestinale, ma non solo: anche per quello mentale e all’umore.
I benefici del kefir di latte sono parecchi, come d’altronde ogni fermentato. I fermenti lattici garantiscono il corretto funzionamento dell’intestino, aiutandoci a prevenire allergie e ad assorbire le vitamine indispensabili per la nostra salute. Contengono inoltre anche minerali quali il calcio, il magnesio, il fosforo e lo zinco, ma anche amminoacidi come il triptofano il quale ha effetti terapeutici sul sistema nervoso.

Se si hanno a disposizione i grani di kefir di latte (per chi non li ha, ci sono dei gruppi di scambio dove si trovano donatori nelle vicinanze o addirittura chi li spedisce), si ha un apporto di probiotici assicurati a vita. Basta aggiungere un cucchiaio di grani in un vaso e coprirlo di latte, mettere poi una garza sopra l’apertura del vaso fermata con un elastico. Si può lasciare a temperatura ambiente, ma bisogna tutti i giorni scolarlo e aggiungere nuovo latte, altrimenti si può mantenere in frigo e rallentare così la fermentazione.

Burro fermentato con pane

Ricetta per il burro fermentato

  • panna fresca
  • grani di kefir di latte

Le dosi non ci sono perché variano in base a quanto ne volte preparare. Io ho usato 500 ml di panna fresca, l’ho versata in un vaso di vetro, ci ho aggiunto un cucchiaio di grani di kefir e mescolato.
Ho poi coperto con una garza e bloccata con un elastico. Ho lasciato il vaso in cucina per un giorno, sopra il piano però lontano da fonti di calore e dalla luce diretta. L’ho poi messo in frigorifero per 1 o 2 giorni. Quindi l’ho versato nella ciotola della planetaria e ho montato fino a farlo diventare burro (i granetti rimangono all’interno). Il burro ottenuto è già pronto per essere usato.
Per conservarlo lo mettiamo in una ciotola chiusa in frigorifero.
Con il latticello avanzato si possono preparare degli ottimi pancakes, il pane al latte oppure una torta.

Burro fermentato

Continuate a seguirci per altre idee e spunti, qui sotto potete trovare le pagine dove trovarci.

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