L’inverno è una stagione un po’ difficile per quanto riguarda la varietà di verdure a disposizione. Anche al mercato dei prodotti a chilometro zero, al momento si trovano soprattutto cavoli, radicchi e zucche.
Per dare un po’ di brio a questa periodo dell’anno, ogni tanto acquistiamo i carciofi, anch’essi prodotto di stagione.
Chi ama i carciofi, sa che la parte più carnosa e succulenta sono i fondi e i gambi.
In uno dei negozi da cui ogni tanto mi rifornisco, ho trovato in vendita solo i gambi, anche ad un buon prezzo. Così li ho cucinati semplicemente con un po’ di acqua, del dado fatto in casa e sale. Con quelli avanzati ho pensato di realizzare una vellutata di carciofi.
I carciofi hanno tante ottime proprietà nutrizionali.: contrastano l’ipertensione, grazie al di potassio; contrastano l’ipercolesterolemia, grazie alla presenza di fibre; migliorano la funzionalità del fegato, i processi digestivi e favoriscono la diuresi. E poi sono molto dolci e gustosi.
Per realizzare la vellutata di carciofi servono pochi ingredienti, quindi è sempre meglio utilizzare prodotti di buona qualità e biologici.
Ingredienti
- 5/6 gambi di carciofi già cotti
- 2 patate lesse
- brodo vegetale
- sale
- farro lessato
- prezzemolo
Le dosi non sono molte precise perché io ho fatto tutto ad occhio. Indicativamente sono per 3/4 persone. Dapprima ho pulito i gambi di carciofo con il pelapatate, togliendo la parte esterna più dura. Ho, quindi, lessato i gambi di carciofo con un pochino d’acqua, e due grani di pepe, poi li ho frullati con il minipimmer e li ho messi da parte. Quindi ho lessato le patate e le ho schiacciate con lo schiaccia patate. In un pentolino ho messo le patate schicchiate assieme alla purea di gambi di carciofo e ho coperto tutto con il brodo fino a che ho raggiunto la consistenza di una minestra.
Il pentolino l’ho fatto bollire per circa 15/20 minuti, ho aggiustato di sale.
Una volta pronta la vellutata di carciofi l’ho versata nei piatti e completato con un paio di cucchiai di farro a porzione e spolverato con il prezzemolo.
Completiamo con un filo di olio e una spolverata di pepe.
Volendo al posto del farro si possono utilizzare dei crostini di pane, magari fatto in casa, o qualsiasi altro cereale.
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